Dalle ceneri di un vecchio cinema in disuso un condominio in classe CasaClima A.
Milano è tra le metropoli europee che sta subendo le maggiori trasformazioni del suo territorio; estese aree della città vengono ridisegnate fino a cambiare il volto sia degli spazi pubblici sia di quelli privati. Questo ha indotto anche gli operatori immobiliari più piccoli a ridefinire il loro approccio al progetto e realizzare opere dalle architetture coinvolgenti ma con standard costruttivi di alta qualità.
La Committenza del Condominio Rimini, Giuseppe e Massimiliano Vanerio, ha intrapreso questo cammino e nel 2018 ha deciso che, dalle ceneri di un vecchio cinema non più utilizzato in un'area semiperiferica del capoluogo lombardo, doveva sorgere una nuova costruzione a carattere residenziale; ma energeticamente responsabile. Progettata nel 2019, ha trovato la sua completa realizzazione nel dicembre del 2021.
Il progetto dell'edificio.
L'edificio si compone di 28 unità immobiliari, otto piani fuori terra tutti destinati a residenza. La struttura è a telaio, i pilastri e le travi in calcestruzzo armato, i solai in laterocemento, l'involucro isolato con lana di roccia spessore 20 cm su muratura in laterizio; i serramenti sono in legno, triplo vetro. Disgiuntori termici su balconi e terrazzi, isolamento di vario spessore in EPS al piano piloty e in copertura, completano la parte dell'involucro. Presente anche un rivestimento esterno in pietra, che ricopre le facciate nella quasi totalità.
L'impianto, in pompa di calore, produce riscaldamento, raffrescamento e acqua calda sanitaria al servizio dell'utenza; presenti anche la ventilazione meccanica controllata con recupero di calore e l'impianto di deumidificazione, per la presenza del radiante a pavimento. Buona parte dell'energia elettrica di cui necessita l'edificio è prodotta da un impianto fotovoltaico da 9 KWp, collocato in copertura.
Di seguito alcuni valori che definiscono le caratteristiche termiche e le dimensioni dell'edificio: 13Kwh/mga l'efficienza dell'involucro, 8Kg CO2/mga l'efficienza complessiva; 8.249 mc di volume riscaldato e 2.065 mg di superficie netta riscaldata; la trasmittanza media dell'involucro è di 0,26 W/mgK, la quota di copertura da fonti rinnovabili per acqua calda sanitaria è del 67%, mentre per il fabbisogno globale è del 57%; valore 50=1,41 h(-1) la tenuta all'aria (media) dell'involucro.
L'identità energetica dell'edificio racconta di scelte progettuali indirizzate verso soluzioni di alto respiro; quando la Committenza ha deciso di intraprendere il cammino verso la costruzione di un edificio "energeticamente responsabile", ha trovato, nello standard CasaClima, la risposta a ciò che cercava.
I cambiamenti degli equilibri geo-politici che avvengono nel mondo, Oltre a quelli climatici, ci consigliano sempre più l'adozione di soluzioni costruttive energeticamente responsabili. E se l'obiettivo deve essere il raggiungimento della neutralità climatica (in Europa si prevede di arrivarci nel 2050), allora l'imperativo è muoversi sempre in piena coscienza; la Committenza del Condominio Rimini ha voluto dunque cogliere l'occasione per avviare le pratiche del buon progettare e del buon costruire, grazie anche ad un team di progettisti sensibili al tema e ad un'impresa esecutrice fortemente motivata a realizzare la sua prima CasaClima.